“Io Leggo-ad Alta Voce”, anche in Sicilia il progetto dedicato a bambini e ragazzi: prevista la ‘messa in scena’ dei libri

“Io Leggo-ad Alta Voce”, anche in Sicilia il progetto dedicato a bambini e ragazzi: prevista la ‘messa in scena’ dei libri

Formare, educare e promuovere la lettura ad alta voce.

Con questo intento nasce `Io Leggo-ad Alta Voce´, un progetto dedicato a bambini e ragazzi, ideato e curato dell’Associazione SciogliLibro per rispondere al Bando Ad Alta Voce 2020 del Centro per il Libro e la Lettura del Ministero della Cultura.

Nella creazione di questo festival dei festival, di questa rete, spiega Teresa Porcella, ideatrice e curatrice del progetto e presidente di SciogliLibro, «l’idea è di mettere a sistema non solo i Festival letterari, ma tutti quei professionisti e quelle realtà locali – scuole, università, biblioteche, librerie, associazioni, musei e teatri – che hanno come intento e come prassi formativa costante la valorizzazione della lettura ad alta voce». Tutto questo «grazie ad autori, attori, formatori ed editori specializzati nell’accessibilità e nella comunicazione, con particolare attenzione alla produzione degli editori Telos e Emons audiolibri, partner del progetto».

Ad essere coinvolti sono moltissimi soggetti aderenti a Patti locali per la lettura. La rete di `Io Leggo – ad Alta Voce´ consentirà dunque lo scambio di idee e buone prassi non solo a livello regionale, ma nazionale, mettendo a sistema 6 regioni – Toscana, Emilia Romagna, Molise, Puglia, Sicilia, Sardegna – che hanno puntato a fasce d’età o a modelli d’approccio complementari. Tra le manifestazioni coinvolte, ci sono il Festival Tuttestorie (Cagliari), Mare di Libri (Rimini), Buck (Foggia) Lettori in cammino (Firenzuola), Leggenda (Empoli), Festa del libro di Zafferana, Festa del libro di Enna, Testo, Fiera dell’editoria di Firenze.

Il modello della proposta, presentato all’edizione della Fiera Più libri più liberi 2022, da poco conclusa, è circolare: `Dai Festival ai libri e ritorno´ in sei tappe che prevedono la progettazione, presentazione e condivisione dei modelli di approccio al territorio dei singoli festival, 80 ore on line di formazione di insegnanti, adulti e ragazzi, con alla fine tra l’altro la «messa in scena» dei libri scelti, la creazione di un docufilm che documenti le diverse esperienze, la fornitura di libri ai ragazzi che partecipano alla formazione in presenza e all’organzazzazione e la creazione di una guida sulla lettura a voce alta.

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