Dopo mesi ricchi di appuntamenti elettorali il Circolo del Partito Democratico di Paternò è tornato a riunirsi in forma assembleare.
Ne dà notizia una nota del Circolo cittadino.
“Affermiamo senza tentennamenti – si legge – che le riflessioni in atto ci condurranno anche a fare autocritica sulle recenti scelte politiche locali errate. Quello che abbiamo davanti sarà il tempo del Congresso Nazionale. Un tempo che ci vedrà impegnati nel focalizzare gli ideali che informano il nostro Partito. Un momento fondamentale per la rinascita del PD.
Ciononostante la nostra attenzione, come Circolo, sarà ampiamente indirizzata nei confronti della nostra città. Una città che innegabilmente soffre una crisi drammatica. Una crisi economica, sociale, culturale. Non vogliamo, però, soltanto opporci a quello che non va; vogliamo sfidare l’attuale amministrazione sulle cose che ci sono da fare.
E questo mettendo in campo dei confronti programmatici aperti a tutta la città: artigiani; operai; imprenditori; sindacati; studenti; commercianti; professionisti.
Sarebbe fin troppo facile e anche sterile qui elencare l’enorme quantità di problematiche in cui versa la nostra Paternò, e infatti noi non lo facciamo.
Tuttavia esistono due grandi questioni che sono propedeutiche a qualsiasi tipo di discussione: quella finanziaria, legata al bilancio; e quella della burocrazia, legata agli uffici e alla loro organizzazione.
Non si può immaginare di progettare una città diversa con la spada di Damocle del dissesto puntata sulla testa e con degli uffici pubblici ridotti all’osso.
Sono anni che si chiede al sindaco Naso di fare luce su questi argomenti, ma da lui solo silenzi. È fin qui evidente che i nostri propositi sono ambiziosi, ma lo scarto tra la realtà di oggi e la realtà a cui Paternò merita di ambire è enorme, ed ambiziosi debbono essere gli obiettivi di chi si occupa di politica nella nostra cittadina. Terremo informata la città sui prossimi appuntamenti.
