Indagini in corso a 360 gradi a Paternò per fare chiarezza sull’omicidio della donna rumena di 40 anni assassinata con uno o più colpi di fucile e trovata all’interno del proprio casolare di campagna dove viveva non distante dall’azienda agricola dove lavorava.
Cadavere rinvenuto in contrada Rotondella un limbo di territorio al confine tra Paternò e Belpasso.
A trovare il corpo senza vita della donna, separata e madre di una figlia che vive in Romania, alcuni colleghi di lavoro, i quali preoccupati del fatto che la donna non fosse andata a lavoro e non rispondesse al telefono, sono passati da casa della donna facendo la macabra scoperta.
Ad indagare sono i carabinieri della Compagnia di Paternò e quelli del nucleo operative del comando provinciale. Sul luogo dell’omicidio anche i carabinieri della scientifica che per ore hanno esaminato la scena del delitto in ogni particolare, alla ricerca di elementi utili alle indagini, finalizzate anche a verificare se la donna è stata uccisa nel luogo in cui è stata ritrovata o se il corpo è stato trasportato in quel punto.
I carabinieri stanno verificando la presenza di sistemi di videosorveglianza le cui telecamere abbiano immortalato delle immagini da utilizzare per l’attività investigativa. Ascoltati dagli inquirenti il titolare dell’azienda in cui la donna lavorava, amici e conoscenti della vittima.
Si indaga sulla sua sfera personale anche se, al momento, non c’è una pista privilegiata nel delitto.Non è da escludere il fatto che nelle prossime ore potrebebero esserci sviluppi positivi sul caso.
FOTO DI STAR NEWS