Hanno deciso di fare fronte comune i sindaci dei comuni della fascia sud-occidentale dell’Etna sui cui territori passerà la tratta della metropolitana FCE Paternò-Misterbianco, la cui realizzazione è stata messa in dubbio dall’imprevisto rincari dei costi dei materiali che sono quasi raddoppiati: il budget necessario per la sua realizzazione è passato da 432 milioni di euro circa a 729 milioni di euro.
Così i sindaci del comprensorio etneo (Paternò, Camporotondo Etneo, Belpasso, Misterbianco, Motta Sant’Anastasia, Ragalna, Santa Maria di Licodia, Biancavilla) si sono ritrovati questa mattina nella biblioteca comunale di Paternò per sottoscrivere un documento da inviare al Ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, Matteo Salvini; al Ministro per gli Affari europei, il sud, le Politiche di coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto e al Presidente del Senato, Ignazio La Russa. Obiettivo: sostenere la realizzazione della tratta della metropolitana Misterbianco-Paternò che rischia di saltare per non avere più la totale copertura finanziaria per l’intera opera. Promotore dell’iniziativa il deputato nazionale, Francesco Ciancitto che nei giorni scorsi ha acceso i riflettori sulla tematica; ad aprire i lavori il sindaco di Paternò, Nino Naso.
“In quest’Italia a diverse velocità – si legge nella nota firmata dai primi cittadini e sostenuta con forza anche dalla deputazione regionale e nazionale del territorio – il PNRR è stato pensato per riequilibrare i divari economici che da lungo tempo dividono il nord dal sud. In questo senso il territorio etneo, da anni chiede con forza e rigore la trasformazione del servizio di trasporto esercitato dalla linea ferrata della Ferrovia Circumetnea in una moderna linea con caratteristiche metropolitane. Il PNRR rappresenta un’occasione unica, forse l’ultima di tali proporzioni. Oggi il progetto per il completamento della tratta di metropolitana da Misterbianco fino a Paternò – si legge ancora nella lettera – costituisce l’ultimo elemento per completare l’intera rete della metropolitana.
L’intervento è stato finanziato per circa 432 milioni di euro con i fondi del PNRR ma a seguito dell’aumento del costo dei materiali, il costo definitivo dell’intervento è stato stimato pari a 729 milioni di euro. La Ferrovia Circumetnea ha recentemente richiesto, nell’ambito nel PNRR, la somma di 297 milioni di euro che necessita per la completa copertura finanziaria del costo dell’intervento fino a Paternò”. “Sono certo– ha evidenziato il deputato nazionale, Francesco Ciancitto – che il Governo si dimostrerà sensibile a questa tematica importantissima per il territorio catanese”. Sulla vicenda il sindaco Nino Naso ha specificato che da “anni ci occupiamo di questa fondamentale infrastruttura che cambierà il concetto di mobilità non solo a Paternò ma in tutti i comuni limitrofi . Siamo fiduciosi in una proficua interlocuzione con gli organi sovrastanti e con la deputazione regionale e nazionale, e resteremo uniti per raggiungere un obiettivo per noi troppo importante”.
E’ sulla vicenda è intervenuto il deputato regionale di Fratelli D’Italia Giuseppe Zitelli. “E’ importante che il tratto della metropolitana FCE Paternò- Misterbianco sia finanziato in toto, in quanto completarlo presenta diversi vantaggi: in termini di funzionalità, migliorando e potenziando la rete di collegamento con Catania; in termini ambientali, per poter fruire di un mezzo pubblico, permettendo a tanti pendolari di lasciare la propria auto a casa; in termini economico-turistici, per la facilità con cui si potrà collegare l’aeroporto di Catania ai comuni dell’hinterland- ha sostenuto l’on.Zitelli- Da anni ci battiamo perchè questa parte della provincia etnea fosse al passo con i tempi, con una mobilità all’altezza della situazione.
La mancanza di quasi 300 milioni di euro per completare l’intera opera deve spingere tutte le parti(sindaci, deputazione regionale e nazionale) a remare unite per raggiungere questo obiettivo” .Il deputato regionale di Fratelli D’Italia si dice soddisfatto del fatto che i sindaci del territorio hanno unito le forze su questa specifica battaglia: “Bene il fronte comune messo in campo dai sindaci dei comuni su cui passa la metropolitana. Importante l’interlocuzione con il governo nazionale attraverso i deputati del territorio Francesco Ciancitto e Anastasio Carrà. Sono sicuro che il Ministro alle infrastrutture attenzionerà le richieste che arrivano da questa parte del territorio etneo in tutte le sue espressioni: importante che il governo adotti le opportune soluzioni per integrare in tempi brevi le somme mancanti al completamento dell’opera. Da parte nostra alla Regione continueremo a tenere alta l’attenzione e faremo sempre la nostra parte “ ha concluso Zitelli.
Per la deputata regionale del Movimento 5stelle Martina Ardizzone, “la metropolitana Misterbianco-Paternò è fondamentale in quanto strategica per il completamento della tratta Catania – Adrano. Sarebbero migliaia i beneficiari di questa infrastruttura; non è lontanamente possibile immaginare di poter rinunciare al progetto. Per questo motivo, valuteremo nei prossimi giorni, insieme agli esponenti di riferimento, gli atti relativi e gli eventuali nuovi costi per la realizzazione dell’opera per trovare una soluzione”. Ardizzone ha depositato una interrogazione e insieme alla collega Jose Marano, una richiesta di audizione.
Tutto alla sbando grazie a questi politici incapaci e incompetenti. Vorrei chiedere al sindaco Naso bis a che punto sono il lavori della fontana di piazza della regione.