Il consigliere comunale e capogruppo di Fratelli d’Italia, Alfio Virgolini, ha presentato nei giorni scorsi due interpellanze indirizzate al sindaco Nino Naso e per conoscenza alla guardia di finanza e alla procura della Corte dei conti.
Nella prima Virgolini ha chiesto al sindaco Naso di diffidare il “Responsabile del Settore bilancio affinché venga rilasciata al capogruppo di Fratelli d’Italia tutta la documentazione concernente delibere, relazioni e pareri relativi al bilancio di previsione annuale e pluriennale, al piano di riequilibrio approvati l’anno precedente, al rendiconto della gestione relativo all’esercizio finanziario anno 2021 recentemente approvato” si legge nell’interpellanza.
Virgolini critica il caposettore dei servizi finanziari del Comune perche quest’ultimo – a suo dire – non gli avrebbe rilasciato copie della documentazione come da lui richiesto, non ottemperando al rispetto del termine di 30 giorni cosi come protocollato da Virgolini lo scorso 18 ottobre.
Nella seconda interpellanza l’ex candidato sindaco alle ultime amministrative Alfio Virgolini ha chiesto al sindaco Nino Naso ma anche a Orazio Terranova, Presidente dell’Ama la partecipata del comune di Paternò, di diffidare i “Responsabili dei vari settori tecnici competenti ad adempiere entro 30 giorni dalla data di protocollazione avvenuta 03/11/2022, al rilascio della documentazione relativa agli appalti/affidamenti per lavori, servizi e forniture nell’ultimo quinquennio 2017-2022 di importo superiore a €. 4.000 euro”.
Virgolini inoltre ha richiesto all’Ama tutta la documentazione (regolamento, avviso, bando, provvedimento di affidamento) riguardante l’incarico di Direttore Generale della Società recentemente conferito.
e nel frattempo Naso bis che fa? contribuisce ancor di più a portare allo sfascio e al degrado paternò