Si svolgerà lunedì alle ore 18 all’interno dei locali della Chiesa di San Biagio a Paternò l’incontro pubblico tra il sindaco Nino Naso e i componenti della coalizione civica “San Biagio si attiva” per affrontare la tematica su una proposta di sviluppo per il quartiere elaborata nei mesi addietro da studenti e insegnanti italiani e americani che hanno collaborato fattivamente con diverse associazioni e per individuare delle strategie d’azione per rendere questa proposta una realtà.
La coalizione “San Biagio si attiva!” nasce dalla volontà di un gruppo di associazioni e organizzazioni di Paternò (Parrocchia di San Biagio, Associazione socioculturale San Biagio, Gruppo scout AGESCI Paternò 1, Presidio partecipativo del Patto di Fiume Simeto, Vivisimeto, Mamme in comune, Ingegneri Valle del Simeto, Il coordinamento Paternò c’è) che, assieme ai residenti del quartiere San Biagio, si sono impegnati da un anno e mezzo in un’iniziativa civica che ha avuto l’obiettivo di costruire una visione di sviluppo condivisa di San Biagio per affrontare le sfide ambientali, sociali ed economiche del futuro e individuare delle azioni concrete per rendere questa visione una realtà.
La coalizione è stata supportata dai ricercatori dell’Università di Catania nella realizzazione di analisi urbanistiche e iniziative di ascolto dei residenti del quartiere San Biagio. Inoltre, con le attività della CoPED, scuola estiva di pianificazione territoriale in collaborazione con l’University of Memphis (UoM) e l’University of Boston (UMB), si è giunti all’elaborazione di una bozza di Piano di Sviluppo per San Biagio, che propone un percorso di miglioramento del quartiere condiviso con gli abitanti, realizzabile in 10 anni e fondato su tre idee progettuali strategiche per affrontare le questioni sociali, ambientali ed economiche più urgenti.
Si faranno una chiacchierata con Naso bis, il sindaco a sua volte dirà quattro castronerie allargandosi la bocca come è solito fare, faranno un rinfresco, una foto da pubblicare sulla pagina Facebook e tutto finirà a tarallucci e vino. Mentre tutta Paternò, grazie a tutti paternesi intelligenti ( che lo hanno votato), è allo sbando