Compie 60 anni Stefano Gabbana, il prossimo 14 novembre (è nato lo stesso giorno di Carlo III), uno dei massimi creatori italiani, signore assoluto, accanto a Domenico Dolce, del più sofisticato, popolare e conosciuto made in Italy nel mondo.
Origini milanesi, studi di grafica, dal 1981 il suo nome è legato a quello di Domenico Dolce, compagno di vita con il quale intraprende l’avventura nella moda (all’inizio con una azienda di consulenza nell’ambito del design), una corsa che ancor oggi, nonostante il `divorzio´ (ma sempre saldamente complici in ambiti artistici) non si è ancora conclusa, incoronato nel 2004, tra i vari riconoscimenti come `miglior designer internazionale´ da Elle Style Award.
La prima sfilata nell’ottobre nel 1985, nell’ambito della Milan Fashion Week, non fu un grande successo. Ma D&G non demordono, anche sostenuti dalla famiglia Dolce.
Cresce però l’attenzione e la curiosità verso i due dioscuri, le cui esistenze, i cui desideri, i cui sogni viaggiano sempre parallelamente. Passioni comuni e mai antitetiche, come quella per la Sicilia, per il balletto e l’opera lirica, per l’arte e la mitologia, la pittura del Rinascimento italiano e il cinema, gli abiti ricoperti di cristalli, ciondoli, i corsetti decorati, le medaglie in filiograna, i pizzi e le vesti-tricot.
