«Secondo me Micciché ha rotto con se stesso da parecchi anni».
Lo ha detto a Siracusa il leader di Azione, Carlo Calenda, intervenendo sullo scontro alla Regione tra Gianfranco Micciché e la maggioranza sulla presidenza dell’Ars.
«Non so cosa voglio fare Micciché. È chiaro – aggiunge Calenda- che uno che sostiene un presidente della Regione, che viene eletto e due mesi dopo dice che è peggio di quello prima ha un grado di confusione francamente impraticabile. Non ho mai considerato Micciché un interlocutore, non ho mai considerato Cuffaro un interlocutore. Ci sono in Sicilia persone di qualità: io considero Raffaele Lombardo una persona di qualità con cui ci piacerebbe dialogare ma per il momento noi facciamo il nostro lavoro di crescita della rete». (AGI)