A Paternò il capogruppo consiliare di Fratelli d’Italia Alfio Virgolini ha protocollato questa mattina all’ente comunale paternese e all’Ama, l’azienda che gestisce il servizio idrico in città, due richieste per accedere in entrambi i casi alla documentazione relativa ad appalti/affidamenti per lavori, servizi e forniture dell’ultimo quinquennio 2017-2022.
In particolare, al Comune di Paternò Virgolini chiede, entro 30 giorni dalla registrazione al protocollo, i documenti per “appalti-affidamenti per lavori servizi e forniture di importo superiore a 4 mila euro”, si legge nella richiesta di accesso agli atti.
L’ex presidente del Consiglio comunale ed ex candidato sindaco delle ultime amministrative ha richiesto:
1) elenco dei lavori, servizi, forniture, oggetto di appalto/affidamento e la fonte di finanziamento;
2) I provvedimenti di affidamento adottati (determinazione a contrarre, di aggiudicazione, di affidamento) I certificati di regolare esecuzione/collaudi tecnico amministrativo, per ciascun intervento riportato in elenco;
3) nel caso di affidamenti diretti o di procedure negoziate, gli elenchi degli operatori economici utilizzati (ad esempio albo fornitori, albo imprese di fiducia, esiti di manifestazioni di interesse).
All’Ama Virgolini protocolla le stesse identiche richieste fatte all’ente comunale; in più il capogruppo di Fratelli d’Italia chiede all’azienda municipalizzata acquedotto “ tutta la documentazione (regolamento, avviso, bando, provvedimento di affidamento) riguardante l’incarico di direttore generale della società recentemente conferito”.