Le ha messo una mano sulla bocca, fino a farla morire per soffocamento, mentre stavano facendo colazione insieme.
La tragedia si è consumata ieri mattina, in una villetta in strada della Foresta, nella frazione di Filetto (Senigallia).
Qui, la 77enne Valeria Baldini, affetta da Alzheimer, è morta dopo che il marito 80enne, Marino Giuliani, le ha tappato la bocca con una mano per non sentire i suoi lamenti.
L’uomo è stato arrestato, con l’accusa di omicidio preterintenzionale e ora si trova ai domiciliari, presso l’abitazione di alcuni familiari, in attesa della convalida. I soccorsi sono stati chiesti tempestivamente, questa mattina, proprio dai familiari della donna. Sul posto sono arrivati i sanitari del 118, che hanno trovato la donna già senza vita e non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.
Immediatamente, sul luogo, sono giunti anche i Carabinieri della Compagnia di Senigallia, che hanno avviato le indagini. Agli inquirenti non convinceva il primo racconto fornito dal marito della donna, secondo il quale la moglie si sarebbe soffocata mentre faceva colazione per un boccone andatole di traverso. Il marito è stato così accompagnato in Caserma, a Senigallia, dove è stato interrogato dal pm Andrea Laurino. Nel corso del lungo interrogatorio, l’uomo avrebbe ammesso di aver chiuso la bocca della donna per non sentire i suoi lamenti, soffocandola involontariamente.
Un gesto che, nella realtà dei fatti, si è rivelato molto più grave, dal momento che la moglie è morta per soffocamento, non riuscendo più a respirare per vari minuti. Il corpo dell’anziana è stato trasferito all’obitorio dell’ospedale regionale di Torrette di Ancona, a disposizione dell’autorità giudiziaria, per essere poi sottoposto ad autopsia. In caserma, è stato ascoltato anche il figlio della coppia, un uomo di 50 anni, che, da quanto emerso, stava dormendo al momento della tragedia e non si sarebbe accorto di nulla.
