Palinsesti televisivi rivoluzionati per seguire in tempo reale l’esito del voto:
dopo un’estate `anomala´, con le trasmissioni politiche che hanno dovuto riaprire in fretta e furia in agosto per una campagna elettorale improvvisa e inusuale, il rush finale vede tutte le emittenti pronte ad approfondimenti informativi e lunghe dirette nel giorno delle politiche e nei giorni successivi. La Rai seguirà la giornata di voto attraverso speciali, approfondimenti e spazi dedicati nei telegiornali e radiogiornali, con gli aggiornamenti sull’affluenza, i commenti, le analisi e – dopo le 23, a urne chiuse – con exit poll e proiezioni. Un impegno che proseguirà il 26 settembre per informare sull’esito dello scrutinio: lo spoglio partirà dalle schede per il Senato per poi passare a quelle per la Camera dei Deputati.
Rai1 e Rai3 domenica cominceranno la notte elettorale alle 22.40, rispettivamente con «Porta a Porta – Speciale Elezioni», in collaborazione con il Tg1, e Tg3 Speciale Elezioni. Il testimone passerà poi a Rai2 con «Tg2 Speciale Elezioni» a partire dalle 24. Lunedì i primi aggiornamenti arriveranno su Rai1 con Tg1 Mattina Speciale Elezioni, in onda dalle 6, poi su Rai2 alle 10 Tg2 Speciale Elezioni e su Rai3, a partire dalle 12, Tg3 e FuoriTg. Dalle 14.05 alle 16.05 su Rai1 andrà in onda Tg1 Speciale Elezioni. Nel pomeriggio il flusso di informazioni continuerà con Tg3 Speciale Elezioni dalle 14.50 e su Rai 2 con Tg2 Speciale Elezioni dalle 16.30.
All’esito delle votazioni saranno dedicati anche spazi in prima serata con Tg2 Post, alle 21.00 su Rai2, e con «Presa Diretta – Speciale Elezioni» in onda su Rai3 alle 21.00. Con l’avanzare dello scrutinio si delineeranno i risultati, l’informazione continuerà su Rai3 con «Linea Notte», in onda a partire dalla mezzanotte, e su Rai1 con «Porta a Porta- Speciale Elezioni» in collaborazione con il Tg1 in onda dalle 23. Rainews24 farà uno speciale elettorale dalle 22.30 del 25 settembre fino alle 2.00 del 27 settembre. Il sito di informazione della Rai, Rainews.it, darà un’ampia copertura e anche Radio Rai seguirà da vicino la tornata elettorale.
Sui canali Mediaset, l’informazione di Retequattro comincerà domenica in prima serata con «Speciale Quarta Repubblica – Vincitori e Vinti» condotto da Nicola Porro. Lunedì dalle 15.30 andrà in onda lo speciale del «Tg4 – Diario del giorno» per analizzare i risultati delle elezioni politiche e le proiezioni di voto di Tecnè per le Regionali in Sicilia, dove lo scrutinio delle schede ha inizio a partire dalle 14; a seguire, l’edizione delle 19.00 del «Tg4»; in access prime-time, il consueto appuntamento con «Stasera Italia» condotto da Barbara Palombelli; in prima serata, a «Quarta Repubblica», Nicola Porro e i suoi ospiti commenteranno il verdetto delle urne.
Su La7 l’appuntamento sarà domenica con la classica Maratona Elezioni, la #maratonamentana, condotta come di consueto dal direttore del TgLa7, che prenderà il via alle 22.00, fino alle 20 di lunedì. 22 ore, una notte e un giorno intero per seguire minuto per minuto i risultati, e prima ancora i primissimi trend poll alle 23 in punto e le proiezioni a partire dalle 23.45, tutti elaborati da Swg. Lunedì 26 settembre alle 20.30 l’appuntamento sarà con Otto e Mezzo di Lilli Gruber per gli approfondimenti e l’analisi del risultato elettorale. A seguire, sempre lunedì, alle 21.15, andrà in onda lo Speciale Propaganda Live.
Infine, SkyTg24 alle 23 di domenica diffonderà i primi instant poll a cura di Quorum/YouTrend, insieme a una stima dei seggi nel nuovo Parlamento e nei collegi uninominali. Più tardi, nel corso della notte, verrà diffuso invece un modello predittivo (`Previsione Real Time´) sempre a cura della stessa società di rilevazione. Al team dei giornalisti di Sky TG24, che racconteranno i risultati del voto e le reazioni ad esso, si aggiungeranno molti opinionisti e analisti. Su skytg24.it infine continueranno a essere disponibili il Seggiometro che consente ai lettori di visualizzare, attraverso gli algoritmi elettorali di YouTrend, come i dati percentuali nazionali dei partiti potrebbero tradursi in seggi alla Camera e al Senato.