Sarà la monumentale Piazza Dante di Catania la cornice per la conclusione dell’edizione 2022 del Festival Lirico dei Teatri di Pietra «Il Risveglio», promosso dal Coro Lirico Siciliano,
che si appresta a realizzare l’ultima serata evento il prossimo 15 Settembre, ore 21, con l’opera lirica contemporanea «Falcone e Borsellino, ovvero il muro dei martiri», nel trentennale della morte dei due magistrati.
Un’opera di forte impegno civile dovuta a due autori siciliani: Antonio Fortunato, il compositore, e Gaspare Miraglia, il librettista. L’evento, che si svolge in coproduzione con la Fondazione Taormina Arte Sicilia, sarà arricchito dalla mostra dell’ANSA «L’Eredità di Falcone e Borsellino», che racconta la vita dei due magistrati.
«L’idea, inizialmente abbozzata, – dichiarano Fortunato e Miraglia – superato il terribile spartiacque delle stragi del ’92, tornava sempre come una ossessione nei nostri pensieri, con il chiaro convincimento che due artisti siciliani non potevano esimersi dall’utilizzare i loro strumenti creativi per tessere un canto vivo, edificante di un’intera città per due autentici giudici eroi che avevano a dir poco scosso e ispirato le loro coscienze. Così, proprio da queste intense emozioni, scaturiva lo sforzo febbrile di dare voce ad una città ferita, squarciata dal male, che risorgeva e finalmente si riscattava, o tentava di farlo».
L’opera si svolge nel giorno in cui ricorre l’anniversario dell’attentato a Giovanni Falcone. Quando lo scoramento sembra essersi impadronito di tutto e di tutti, un’assemblea di cittadini, esponenti della società civile, stanchi di subire in silenzio l’oltraggio di <cosa nostra>, si riunisce per esprimere uno sdegno collettivo. Alla fine, almeno attraverso la poesia e la musica, l’indignazione degli onesti riesce a sgominare il terribile mostro. L’atto unico vedrà schierati l’Orchestra Filarmonica della Calabria e il Coro Lirico Siciliano, sotto la conduzione di Giuliano Betta.