Il consiglio comunale di Catania ha approvato «l’esternalizzazione della conduzione, gestione e uso a terzi dello stadio Angelo Massimino» e le «linee guida di gestione, sino a un massimo di venti anni», del principale impianto sportivo della città. Il Comune redigerà il piano economico finanziario e di conduzione della struttura, lo schema di contratto e il relativo bando.
Durante la stessa seduta il Consiglio ha adottato anche la delibera proposta dall’Amministrazione comunale per «l’esternalizzazione della conduzione, gestione ed uso a terzi» di altri otto impianti sportivi comunali, sette per il calcio e uno per il baseball: «Monte Po», «Duca D’Aosta», «IV Novembre», «Zia Lisa», «Velletri», «Seminara», «San Teodoro», «Nesima».
Nel provvedimento vengono fissate anche una serie di modalità gestionali degli impianti, precisando l’uso sportivo sia agonistico che amatoriale delle strutture, anch’essi per la durata massima di venti anni, riservando all’Ente il controllo sulla conduzione delle strutture concesse in gestione.