L’essere stato eletto vicepresidente del consiglio comunale di Paternò lo ritengo un atto di grande apertura nei confronti dell’opposizione di cui faccio parte.
Sono stato eletto nelle fila dell’opposizione e con l’opposizione rimango insieme al gruppo di Alleanza per Paternò.
Mi dispiace deludere coloro i quali mettono maldestramente voci diverse solo per fare confusione e screditare chi ha sempre tenuto una condotta lineare, in primis il presidente di Alleanza per Paternò, il mio amico Vito Rau.
Ho ritenuto di votare il Presidente Marco Tripoli perché lo ritengo persona equilibrata, ma soprattutto perché non vi erano le condizioni di votare altro candidato dell’opposizione.
Nessun pendolarismo dunque, nessun passaggio in maggioranza, ma semplicemente atto di responsabilità per amore della Città !
Non me la sono sentita di “giocare”in consiglio comunale ad oltranza, rimanendo impantanati con fiumi di consigli comunali (che hanno un costo oltretutto) che non avrebbero prodotto nulla se non perdere prezioso tempo, lo stesso tempo che bisogna invece dedicare al duro lavoro che la Città si aspetta da tutto il Consiglio comunale, maggioranza e opposizione.
Una opposizione che interpreto nel senso più nobile del termine , opposizione costruttiva senza se e senza ma nell’esclusivo interesse della Città.
In consiglio cercherò di far valere le ragioni della città, le esigenze e gli interessi dei cittadini come organo di indirizzo e di controllo raccordandomi sempre con il gruppo di Alleanza Per Paternò, condividendo scelte e azioni.
Voglio dedicare la mia elezione a Vice presidente del consiglio comunale a tutti i candidati della lista di Alleanza per Paternò, perché anche grazie a Loro se oggi siedo tra i banchi del Consiglio Comunale , ma soprattutto il mio pensiero va ad un candidato, all’amico Angelo Aiosa che ci ha prematuramente lasciato. A Te Angelo. (Gabriele Di Fazio).
