La città di Paternò è pronta a dare l’ultimo salute al “professore” Nino Tomasello, memoria storica del territorio morto lo scorso 14 luglio all’ospedale Cannizzaro dove era stato ricoverato 10 giorni prima per le gravi ferite riportate a seguito di un incidente.
Un’auto lo ha travolto mentre attraversava Corso Italia a Paternò.
Domani, giovedì, a partire dalle ore 10.00 sarà allestita la camera ardente al piano terra di Palazzo Alessi, sede del Consiglio comunale, per permettere ai cittadini di rendere omaggio all’insegnante in pensione. I funerali sono in programma alle ore 16 nella Chiesa di Santa Barbara.
L’incidente si è registrato il pomeriggio dello scorso 4 luglio.
Nino Tomasello è stato investito da una Mercedes classe A condotta da un uomo di 45 anni. L’incidente è avvenuto all’altezza di Via Petrarca: il sinistro è avvenuto a circa 200 metri dalla zona in cui circa 40 anni addietro, il figlio di Nino Tomasello, Francesco di appena 5 anni, fu investito e ucciso da un’auto.
Il conducente del mezzo che ha investito Nino Tomasello è accusato di omicidio stradale: l’uomo ha prestato comunque le prime cure e allertato i soccorsi.