“Per la città di Biancavilla una nuova premialità di circa 120 mila euro dalla Regione per fornire servizi sulla raccolta differenziata e, più in generale, su tutto il sistema di raccolta”.
A dirlo il sindaco di Biancavilla Antonio Bonanno, il quale questa mattina ha partecipato alla presentazione, nella sede della SRR Catania area metropolitana, il progetto che coinvolge 9 comuni della provincia del capoluogo etneo, che prevede dal primo di giugno, la raccolta dell’indifferenziata solo due volte al mese. “La notizia ci è stata comunicata ufficialmente oggi dall’assessore regionale all’Energia e ai rifiuti, Daniela Baglieri, nel corso di un incontro della Srr Catania Area Metropolitana- ha detto Bonanno- I colleghi sindaci dell’area etnea hanno ascoltato con attenzione il mio intervento sull’esperienza, avviata un anno fa nella nostra città, di effettuare due volte al mese la raccolta indifferenziata”.
Biancavilla, inoltre, sarà comune pilota per la Tarip, cosiddetta ‘tariffa puntuale’: si tratta di un nuovo modello di tariffazione in base alla quale ogni utente pagherà esclusivamente in base alla quantità dei rifiuti conferiti. “All’incontro di oggi è emersa chiara la volontà da parte della Regione, della Srr e dei sindaci di realizzare nuovi impianti per il conferimento di umido e indifferenziato che sostituiscano le discariche- ha concluso Bonanno- Solo così, ritengo, potremo avere una significativa riduzione della bolletta. Ringrazio l’assessore regionale Daniela Baglieri, il presidente della Srr Catania Area Metropolitana Francesco Laudani, i colleghi sindaci, la ditta Caruter, l’assessore Vincenzo Mignemi e l’ufficio tecnico del Comune guidato dall’ing. Placido Mancari”.
Con il progetto di raccolta indifferenziata solo due volta al mese nei 9 comuni della SRR Area Metropolitana si punta a ridurre sempre più l’indifferenziato da portare in discarica, per un doppio vantaggio: ambientale e economico. Presenti oggi, oltre ai vertici della SRR Area Metropolitana e l’assessore regionale al ramo , anche gli amministratori dei 9 comuni interessati dalla novità: ossia Nicolosi, San Gregorio, Valverde, Pedara, Santa Maria di Licodia, Viagrande, Ragalna, Trecastagni e Zafferana Etnea. Il sindaco di Biancavilla, Antonio Bonanno ha portato la sua esperienza, con la comunità biancavillese, prima e al momento unica realtà territoriale sopra i 20 mila abitanti, dove l’iniziativa è partita un anno fa.
“Lo scorso anno abbiamo avviato questo progetto ambizioso- ha detto Bonanno- riuscendo a raggiungere tutti gli obiettivi prefissati. Abbiamo registrato un importante e ulteriore incremento della raccolta differenziata, passata dal 70% all’80%. Abbiamo ottenuto anche un altro risultato, sulla classificazione di Legambiente rispetto ai Comuni ricicloni, con l’associazione ambientalista che ci ha inserito nella classifica di quelle realtà territoriali virtuose, dove la produzione di indifferenziato si attesta su una soglia massima di 75 chili pro capite. Tutto questo è utile per la sostenibilità ambientale e economica”.