Ad Adrano, nella prima mattinata di oggi, agenti del locale commissariato hanno arrestato un uomo di 23 anni per maltrattamenti in famiglia e lesioni, perpetrati ai danni della ex compagna di 28 anni e dei figli in tenera età di quest’ultima: l’uomo è accusato anche di violenza e resistenza a pubblico ufficiale.
In particolare, a notte fonda, a seguito di richiesta telefonica di soccorso da parte di una donna, agenti della volante si sono recati presso l’abitazione della donna; al loro arrivo i poliziotti hanno visto l’uomo, già noto agli agenti per precedenti di polizia giudiziaria, che mentre teneva in braccio con una mano una bambina in tenerissima età, con l’altra mano stava strattonando violentemente una donna tenendola per i capelli.
Una violenza avvenuta alla presenza di altri due bambini, terrorizzati per quello che stava accadendo. Senza alcuna esitazione, i poliziotti si sono rivolti verso l’uomo tentandolo di calmarlo e, nel contempo, hanno provato a prendere la bambina per impedire che nella concitazione degli eventi potesse rimanere ferita. Venuti meno i maggiori rischi, poiché la donna si è divincolata prendendo in braccio la bimba, gli agenti hanno cercato di comprendere cosa fosse successo.
L’uomo nel contempo ha ricominciato a inveire contro la donna offendendola per poi, all’improvviso, tentare di avventarsi contro di lei, venendo immediatamente bloccato dai poliziotti. Ne è seguita una colluttazione, a seguito della quale l’aggressore è stato arrestato e condotto presso gli uffici del commissariato. Dopo gli adempimenti di rito, l’arrestato è stato rinchiuso nel carcere di Catania Piazza Lanza.