A Pedara l’amministrazione comunale guidata da Alfio Cristaudo ha intrapreso una lotta senza quartiere contro chiunque non salvaguardi l’ambiente e non rispetti la raccolta differenziata.
Continuano, in tal senso, i controlli sul territorio. Dal 2021 fino ad aprile 2022 sono stati fatti già molti verbali per abbandono rifiuti e rifiuti non differenziati. Sono stati già rilevati, diversi casi di abbandono di rifiuti in aree periferiche della città e anche al centro, con l’individuazione dei responsabili.
A seguito delle diverse segnalazione dei cittadini, la polizia locale e l’assessore all’ecologia Salvatore Corsaro, hanno condotto una serie di controlli anche attraverso sistemi mobili di videosorveglianza, le cosiddette foto trappole, e l’analisi dei rifiuti, che ha portato all’individuazione dei responsabili.
Per loro sono state elevate sanzioni a seconda della gravità del reato commesso.
“L’abbandono dei rifiuti – ha affermato il sindaco Cristaudo- è una condotta che mostra grande inciviltà sia verso il nostro territorio che per il fatto che mettiamo a disposizione il servizio di ritiro gratuito degli ingombranti differenziati presso le abitazioni dei cittadini che ne fanno richiesta e la raccolta differenziata porta a porta. Il costo sociale di simili comportamenti è elevato: dalle spese per la bonifica a maggiori oneri per lo smaltimento a carico dell’intera comunità”.
Da quanto accertato, a seguito dei controlli, i responsabili dell’abbandono in alcuni casi sono risultati essere anche pedaresi che hanno preferito abbandonare i rifiuti in aperta campagna, pur di non effettuare una corretta differenziata. Molti anche i sanzionati provenienti dai comuni limitrofi. L’azione di controllo della Polizia Locale proseguirà e verrà intensificata per garantire l’igiene e decoro del territorio e punire chi tenta di trasformarlo in una discarica a cielo aperto.