A Catania una donna di 30 anni è stata indagata in stato di libertà dagli agenti del Commissariato di Librino per i reati di invasione di edifici pubblici e di detenzione di animali in condizioni incompatibili con la loro natura tali da creargli gravi sofferenze.
L’indagata, che è risultata percepire il reddito di cittadinanza, vive in un luogo diverso da quello dichiarato all’Inps:
nello specifico, abita in un immobile di circa 200 metri quadri, realizzato abusivamente all’interno di 3 distinte unità immobiliari illegalmente occupate e unificate; inoltre, la donna avrebbe lasciato il suo cane sulla pubblica via per intere giornate, legato con una catena attaccata a un muro adiacente all’abitazione, sotto il sole, senza cibo e con acqua putrida.