“Stop alle pratiche del superbonus 110% da parte del Parco dell’Etna.
Una decisione intollerabile, quella comunicata dal neo direttore dell’Ente ai comuni che ricadono nel Parco ma anche agli Ordini professionali di Ingegneri, architetti e geometri. Una scelta, quella adottata dal Parco, che crea per altro disparità tra cittadini e comuni: chi ricade all’interno del Parco non può esercitare il proprio diritto di usufruire del superbonus e di qualunque altra richiesta di nulla osta con carattere di urgenza. Non è accettabile che la carenza o l’insufficienza di personale determini una situazione del genere”.
Lo dichiara il segretario regionale del Pd Sicilia, Anthony Barbagallo, che sull’argomento ha presentato una interpellanza urgente all’Assemblea Regionale Siciliana.
“L’Ente Parco dell’Etna – denuncia Barbagallo – non può bloccare le legittime richieste di urgenza previste dal regolamento. È evidente come in questo caso i cittadini non possono esercitare i diritti previsti da norme regolamentari. Il governo della Regione siciliana deve intervenire per risolvere questa situazione, assegnando nelle forme di legge personale al Parco dell’Etna al fine di evadere le istanze, superbonus 110% incluso, così come – conclude – per altro suggerito dagli ordini professionali”.