La vittoria di una famiglia sordomuta in cui la figlia, unica udente, fa da `ponte´ tra i due mondi e cerca di trovare il suo posto nel mondo.
`Coda – I segni del cuore´ di Sian Heder (remake del francese La Famiglia Bélier, del 2014) è il Miglior film della 94esima edizione degli Oscar, che si è tenuta nello storico Dolby Theatre di Los Angeles. Sul carro dei vincitori anche un’altra donna: Jane Campion, la regista de `Il potere del cane´ si è aggiudicata l’Oscar come Miglior regista. È la terza nella storia degli Academy Award a vincere questo premio, dopo nel 2010 Kathryn Bigelow con `The Hurt Locker´ e nel 2021 Choe Zhao con `Nomadland´.
Nessuna statuetta per l’Italia, candidata con `È stata la mano di Dio´ di Paolo Sorrentino, con il film d’animazione Disney e Pixar `Luca´ di Enrico Casarosa e con i costumi di `Cyrano´ di Massimo Cantini Parrini. I tre sono stati battuti rispettivamente da `Drive my car´ (Miglior film straniero), `Encanto´ (Miglior film d’animazione) e `Crudelia´ (Migliori costumi).
Durante la cerimonia di premiazione non c’è stato l’intervento del presidente dell’Ucraina Zelensky – come era stato ipotizzato – ma solo un minuto di silenzio per la guerra. Ma anche attimi di tensione tra Will Smith e Chris Rock. A pochi istanti dalla vittoria dell’Oscar come Miglior attore protagonista per `Una famiglia vincente – King Richard´, Smith ha sferrato un pugno sulla faccia del comico, che ha scherzato sulla testa rasata della moglie del divo, Jada Pinkett Smith, chiedendo se il suo prossimo film sarebbe stato il sequel di `Soldato Jane´ con Demi Moore.
Tra i vincitori anche Jessica Chastain come Miglior attrice protagonista per `Gli Occhi di Tammy Faye´, a Troy Kotsur la statuetta come Miglior attore non protagonista per `Coda´, ad Ariana DeBose come Miglior attrice non protagonista per `West Side Story´ di Steven Spielberg, Kenneth Branagh come Miglior sceneggiatura originale per `Belfast´ e `Coda´ per Miglior sceneggiatura non originale. Sei statuette per `Dune´ di Denis Villeneuve: la pellicola Warner Bros. si è portata a casa Miglior montaggio, Miglior colonna sonora, Miglior suono, Miglior scenografia, Miglior fotografia e Migliori effetti speciali. A Billie Eilish, invece, l’Oscar come Miglior canzone originale per `No Time To Die´ dall’ultimo film dedicato a James Bond `No Time To Die´ con Daniel Craig.
