Militari dell’Arma della compagnia di Paternò hanno arrestato un uomo di 58 anni con l’accusa di tentato furto aggravato e possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli.
Intorno alle 8 di sabato mattina, nel corso di un servizio di controllo del territorio, i militari si sono insospettiti per la presenza lungo la salita di via Mediterraneo di un’autovettura issata con un crick.
I carabinieri si sono avvicinati all’auto e hanno scoperto che sotto l’autovettura era sdraiato il 58enne. Munito di un grosso martello e di un punteruolo, l’uomo aveva appena finito di rubare il catalizzatore dell’Opel Astra SW, accanto alla quale era parcheggiata una vecchia Fiat Punto con a bordo una grande quantità di materiale ferroso.
L’uomo si è giustificato dicendo di essere convinto che il mezzo fosse stato abbandonato: di diverso avviso il legittimo proprietario che ha altresì denunciato il furto in caserma.
Il giudice ha successivamente convalidato l’arresto, disponendo per l’uomo anche l’obbligo di soggiorno nel comune di Paternò.