Sono state finalmente rese pubbliche le note della Soprintendenza ai Beni culturali di Catania che fanno chiarezza sulla vicenda della ‘riconfigurazione’ della Fontana di Piazza della Regione.
L’illuminazione della Torre Normanna (il Castello) e la Fontana di Piazza della Regione saranno tutelate e monitorate.
Revocata la prima autorizzazione per i lavori sulla torre normanna – per difetti di documentazione e perché privi di autorizzazione dell’ente proprietario – mentre sulla fontana, le condizioni da garantire per il proseguo dei lavori, di fatto, impediranno di stravolgere l’unitarietà della fontana, impedendo di rimuovere le opere dall’attuale collocazione e mantenendo la presenza dell’acqua diffusamente.
Si tratta, in pratica, di un passo indietro rispetto alle intenzioni progettuali e forse un fraintendimento. Le dichiarazioni del sindaco e degli assessori degli ultimi giorni sono, quindi, state smentite dai fatti. Forse per questo le note dell’ente preposto alla tutela tardavano ad uscire.
A questo punto serve capire come riconfigurare i due progetti per non sprecare le risorse pubbliche che avrebbero riqualificato il castello e la fontana. La palla passa agli uffici comunali che dovranno trovare nuove soluzioni.
Un ottimo risultato per la città e le sue componenti culturali e sociali. Un segnale di civiltà e di collaborazione nella gestione della cosa pubblica.
