A Paternò sono iniziati i lavori per la realizzazione delle 310 tombe di famiglia da costruire all’interno del cimitero di via Balatelle.
Questa mattina un escavatore della ditta che si è aggiudicata l’appalto ha avviato i lavori di sbancamento dell’area del cimitero interessata all’intervento. Si tratta di un appalto di quasi un milione e settecento mila euro, assegnato alla seconda ditta in graduatoria, un’ azienda di Reggio Calabria, in quanto la prima aggiudicataria per questioni tutte interne ha rinunciato ai lavori.
Per l’acquisto delle tombe di famiglia ogni singolo utente ha versato al comune in un’unica soluzione circa 7500 euro. Diversi anni dopo da quando è stato pubblicato il bando, i lavori hanno visto la luce solo da poco.
“Un altro importante obiettivo raggiunto- ha detto il sindaco Nino Naso- L’amministrazione comunale lavora senza sosta al servizio dei paternesi. Le nuove tombe di famiglia finalmente vedranno presto la luce, dopo anni e anni di promesse disattese”. Eppure il ritardo nell’avvio dei lavori aveva provocato vibranti proteste tra i componenti del comitato “Cimitero Nuovo”, il quale si era alla fine spaccato sulla linea da adottare nel tentativo di fare valere i propri diritti. Da una parte coloro propensi per proseguire nel dialogo con l’amministrazione comunale, dall’altra invece quelli che sarebbero stati propensi a ricorrere alla vie legali.