Possibili disservizi nella raccolta dei rifiuti lunedì a Bronte.
La “Fast Confsal” ha comunicato che lunedì gli operatori ecologici aderenti si riuniranno in assemblea retribuita, anticipando l’orario di “smonta” di 2 ore, rispetto il proprio turno di lavoro, per sottolineare l’incertezza sulla data delle “spettanze” di dicembre, che la busta paga non verrebbe consegnata puntualmente e che la fornitura del vestiario invernale non sarebbe completa.
La Caruter, che per conto del Comune effettua il servizio di raccolta dei rifiuti, però contesta le accuse, sottolineando che “si è sempre contraddistinta per la puntualità nel versamento delle retribuzioni ai propri dipendenti, che ad oggi tutti i dipendenti del cantiere sono provvisti del vestiario invernale ed è disponibile per eventuali sostituzioni nel caso di eccessivo degrado”.
All’assemblea non potrà essere presente il vice sindaco Antonio Leanza che chiede però di rinviare il confronto:
“Apprendo con rammarico – infatti afferma – dell’esistenza di questi problemi e confido che possano essere velocemente risolti con un confronto con la società. Mi dispiace che per queste questioni ci vadano di mezzo alla fine gli utenti. Molti già sono i disservizi ordinari. I cittadini a Bronte pretendono un servizio efficiente ed efficace.
Però – continua – vorrei far riflettere rammentando che il costo del servizio di igiene ambientale, compreso i salari dei dipendenti, viene sostenuto dal cittadino attraverso il pagamento della Tari.
Il Comune riesce a pagare puntualmente la società di gestione incaricata del servizio perché i cittadini di Bronte pagano regolarmente.
Organizzare queste assemblee, peraltro durante l’esecuzione del servizio e in periodo di crisi pandemica, può creare disagi e problemi economici strutturali per il futuro, molto più gravi della scadenza del 15 del mese di ricevimento delle spettanze o della trasmissione della busta paga, per cui chiedo formalmente, per le motivazioni sovraesposte di rinviare il confronto”.