Si registra una crescita impetuosa di positivi al covid nella città di Paternò, dove allo stato attuale sono 265 le persone contagiate di cui 11 ospedalizzate.
I soggetti posti in isolamento domiciliare sono, invece, 502.
Sempre a Paternò si registra un altro decesso provocato dal covid. Si tratta di un uomo di 67 anni ricoverato all’ospedale di Biancavilla.
Questa mattina, cosi come ieri, preso d’assalto la sede USCA di Paternò con decine di macchine incolonnate in attesa del proprio turno e con il traffico veicolare praticamente in tilt.
A Misterbianco i positivi al tampone rino-faringeo sono attualmente 158 di cui 5 ricoverati in ospedale; sono 478 i soggetti non positivi posti in stato di isolamento.
A Misterbianco continua anche in queste giornate festive l’azione per promuovere la vaccinazione promossa dall’amministrazione comunale che ha attivato, in collaborazione con l’ASP di Catania, anche dei punti di informazione per fornire indicazione ai cittadini che ancora non hanno ricevuto nessuna dose del vaccino anti Covid. Il sindaco Marco Corsaro ha specificato che bisogna “vaccinarci non solo per garantire la nostra salute ma anche quella delle persone che ci stanno vicino. Proteggerci dal virus evita l’aggravarsi della malattia e ci permette quotidianamente di poterci liberamente muovere.”
A Caltagirone situazione in evoluzione. I positivi sono 519 di cui 11 ospedalizzati. “ In ospedale solo il 2% dei contagiati – dice il sindaco Fabio Roccuzzo-. Una percentuale bassa, che va assai probabilmente letta come frutto dell’elevato numero di vaccinati nella nostra città, che ha messo molti cittadini al riparo dalle conseguenze più gravi del contagio. Raccomando massima prudenza e invito a usare le mascherine Fpp2 sia al chiuso che all’aperto e ad evitare ogni forma di assembramento”.
Gravina di Catania da oggi in zona arancione e lo sarà fini al prossimo 5 gennaio.
Il provvedimento è stato adottato dal presidente della Regione sulla base dei dati di Gravina di Catania che registrano un aumento dei contagi e, soprattutto, sulla base numero delle vaccinazioni ancora insufficiente.
“Proprio oggi abbiamo raggiunto il numero di 115 contagiati, di cui 3 ricoverati in ospedale e uno presso altra struttura – ha spiegato il sindaco Massimiliano Giammusso – ma quello che pesa maggiormente nella decisione della Regione, visti i parametri stabiliti, è il numero dei vaccinati che nel nostro Comune è ancora lontano dai target previsti: l’ultimo aggiornamento dei dati relativo al 17 dicembre ci dice che solo il 67% dei nostri concittadini sotto i 60 anni risulta immunizzato o ha ricevuto almeno la prima dose, mentre per gli over 60 la percentuale si ferma al 74%. Complessivamente il dato generale del nostro Comune si attesta al 69% – continua il primo cittadino – e quindi ben al di sotto della soglia dell’80% di copertura vaccinale. Tutto ciò deve farci riflettere ancora una volta e invitarci a tenere comportamenti responsabili.”
