I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale, nella flagranza di reato, hanno arrestato un 40enne e una 27enne entrambi catanesi perché ritenuti responsabili di furto aggravato in concorso.
All’equipaggio della gazzella non è passata inosservata la strana posizione di quella Lancia Y che, in senso contrario a quello di marcia, era posteggiata a ridosso di un TIR parcheggiato in un’area di sosta lungo l’asse dei servizi, nei pressi di un distributore di carburante.
Insospettitisi i militari hanno deciso di controllare in maniera più approfondita trovando i due all’interno dell’autovettura i quali, alla loro vista, sono stati colti da un’irrefrenabile agitazione, ancor più motivata dal fatto che l’uomo aveva le mani sporche di gasolio e ne emanava un forte odore dagli indumenti indossati.
In breve i militari hanno effettuato un sopralluogo notando sotto il serbatoio del TIR posteggiato una pozza di gasolio sull’asfalti e che, dietro un cespuglio, erano nascosti quattro grossi bidoni pieni di quel carburante ed un tubo di gomma di circa due metri.
A quel punto ai militari, che nel frattempo avevano bloccato i due, non è rimasto altro che svegliare l’autista del mezzo pesante, che, incredulo, ha confermato l’effettivo ammanco dal serbatoio di oltre 120 litri di gasolio, così immediatamente restituitogli.
Ad ulteriore riscontro dell’attività, ancora, i militari sono riusciti anche a trarre alcune immagini del sistema di videosorveglianza che ha immortalato il “ladro di gasolio” in azione e la donna che agiva da vedetta a sua tutela.