Nemmeno il tempo di inaugurare a Catania il nuovo servizio di condivisione dei monopattini, a disposizione di turisti e residenti, che la società «Helbiz (HLBZ), leader mondiale nella micromobilità e il primo nel suo settore ad essere quotato al Nasdaq, a seguito dell’apertura del proprio servizio di sharing nel capoluogo etneo, si trova costretta a segnalare atti vandalici avvenuti a danno dei propri mezzi».
E’ quanto comunica in una nota la stessa azienda. Il servizio di monopattini elettrici targati Helbiz, partito il giorno 11 dicembre nella città di Catania, è stato accolto in modo ottimale dai cittadini, con quasi 500 corse in poche ore. Purtroppo, occorre registrare che l’azienda, fin dalle prime ore, ha subìto furti e atti vandalici a danno dei propri mezzi, arrivando persino al recupero di un monopattino nei pressi di Caltanissetta. Tutti i mezzi in questione sono stati recuperati, con conseguente denuncia verso le persone responsabili, anche grazie al supporto della Polizia Locale e alla perfetta sinergia con l’amministrazione comunale”.
«L’azienda ricorda che ogni mezzo è dotato di un rilevatore GPS, che permette il controllo in tempo reale di eventuali furti o manomissioni che lo renderebbero inutilizzabile. Ricorda altresì che il furto è un reato perseguibile penalmente. La presente nota è coerente con il costante impegno di Helbiz per contribuire alla creazione di una mobilità sicura a beneficio di tutti gli utenti. Helbiz vuole inoltre esprimere la massima volontà nel proseguire l’attività a Catania, certa di avere l’appoggio e il sostegno di tutti i cittadini, che sapranno apprezzare e valorizzare il servizio offerto. Si ringrazia l’Amministrazione comunale per la collaborazione che verrà garantita in questo comune per-corso verso una mobilità più sostenibile» conclude la nota.