I Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Giarre, in Fiumefreddo di Sicilia, hanno arrestato un 50enne di origini marocchine perché ritenuto gravemente indiziato di resistenza a pubblico ufficiale.
Nella nottata al 112 era pervenuta la richiesta di aiuto di personale del 118 che, in via Vittorio Emanuele III, era accorso per soccorrere un uomo che giaceva sul marciapiede.
Con loro sorpresa però i militari, al loro arrivo, sono stati “calorosamente” accolti da quella che inizialmente sembrava loro essere vittima di un incidente stradale ma che invece, alla loro vista ed in preda ai fumi dell’alcol, si è alzata sbracciando animatamente ed inveendogli contro con minacce di morte.
Stessa sorte era però già toccata al personale del 118 che era giunto sul posto per soccorrere l’uomo. A quel punto i militari hanno provveduto a immobilizzarlo nonostante la resistenza opposta trasportando in caserma il marocchino che, imperterrito, ha continuato con gli improperi sino a quando, espletate le formalità di rito, lo hanno posto agli arresti domiciliari in attesa delle determinazioni dell’autorità giudiziaria.