Ancora una volta, con passione e ottimismo, adesso che le sale si potranno riempire al 100%, il Teatro del Canovaccio di Catania, via Gulli 12, riparte.
I responsabili e curatori, Calaciura, Musumeci e Pizzuto, hanno chiamato all’appello artisti del panorama non solo catanese e hanno preparato un nuovo cartellone.
I catanesi che amano davvero il teatro, gli appassionati conoscitori potranno riprendere i loro appuntamenti fatti di sperimentazioni, di innovazioni, di incontri e collaborazioni, di scelte difficili.
Si comincia il 31 ottobre con uno spettacolo pertinente alla serata di Halloween, una produzione dello stesso Teatro del Canovaccio, Amabili mostri, con Valeria La Bua e Davide Toscano (adattamento e regia degli stessi). La pièce torna a grande richiesta di pubblico dopo il successo di questa estate quando fu presentata all’interno della rassegna La forza del teatro.
Dal 4 al 7 Novembre tornerà Nicola Alberto Orofino nei panni di Harry, con il testo di Steven Berkoff -che ha già commosso la platea degli affezionati pochi mesi prima dello scoppio della pandemia- di cui cura anche la regia. Produzione Mezzaria Teatro (che tornerà anche con un secondo spettacolo).
Il 26, 27, 28 Novembre il teatro e la pittura si uniranno in una esperienza unica, un piacevole incontro alla scoperta di immagini, suoni e creatività: il laboratorio di lettura e pittura emozionale Visioni, curato da Gabriella Trovato e Sebastiano Mancuso, aperto a tutti.
Sebastiano Mancuso il 20 e 21 novembre curerà, inoltre, la regia di Che fine ha fatto Baby Jane, thriller psicologico tratto dal romanzo di Henry Farrell con Elmo Ler, Loriana Rosto, Antonella Scornavacca. Una produzione Absinthe Teatro.
Nel mese di Dicembre, dall’8 all’19, andrà in scena una rassegna natalizia, alla ricerca dell’autenticità della cultura siciliana che sarà aperta dalla Marionettistica dei Fratelli Napoli con lo spettacolo Astratti furori siciliani, riduzione e adattamento teatrale liberamente tratto da Conversazione in Sicilia di Elio Vittorini, per i pupi catanesi, a cura di Alessandro Napoli.
Seguirà Vangelu, storie di Gesù, dalla nascita alla licenza elementare, un testo di Cinzia Caminiti, liberamente ispirato ai Vangeli Apocrifi, con Cinzia Caminiti, Saro Pizzuto, Rita Stivale, regia della stessa Caminiti, produzione Schizzid’arte. Un’opera di 90 minuti in cui poesia, incanto e sorpresa continue la fanno da padroni. Una “sinfonia” di suoni e di parole, colori , gesti, immagini e canzoni che ci onoriamo qui di presentare.
La formula scelta per quest’anno non è quella dell’abbonamento, ma si potrà acquistare il singolo spettacolo prenotandosi ai numeri 3914888921 – 330847394