Carmelo Pellegriti prosegue la campagna elettorale.
Non c’è stato il temuto passo indietro annunciato domenica sera dopo avere appreso delle minacce nei suoi confronti da parte di due candidati delle liste che appoggiavano il candidato Perni. In una chat su whatsapp si parlava di sparargli alle gambe.
La decisione di Pellegriti di continuare la campagna elettorale e non fermarsi è stata presa dopo una lunga riunione nella sede del suo comitato, in via Aurelio Spampinato.
“Dopo avere sentito i miei – ha spiegato Pellegriti in una diretta social ieri sera – sono uscito con le idee molto chiare. Tutti mi hanno chiesto di andare avanti. La delusione più grande sono state le dichiarazioni del mio avversario (Fabio Mancuso ndr.). Non è possibile sminuire ciò che è accaduto. Da parte sua mi aspettavo una condanna dei fatti senza se e senza ma. Mi aspettavo che venisse a stringermi la mano o che mi facesse una telefonata. Se ci fosse stato lui al mio posto, io l’avrei fatto. Noi due abbiamo una visione etica della vita diversa”.
Quanto all’annuncio e all’ipotesi della possibilità di fare un passo indietro, Pellegriti ha chiarito le ragioni del suo annuncio: “Non mi sono candidato per andare in guerra. La mia comunità non ha bisogno di minacciare”.
Pellegriti ha detto che non ha intenzione di partecipare a un confronto televisivo e ha chiesto ai suoi sostenitori di non attaccare nessuno sui social: “Concentriamoci sulla ricerca del voto”.
LE SCUSE A PELLEGRITI DEI DUE CHE LO HANNO MINACCIATO
Su TVA, l’emittente televisiva adranita, ieri sono andate in onda le scuse dei due autori delle minacce via chat a Pellegriti: si tratta di due candidati delle liste a sostegno di Perni.
“Erroneamente, scherzando, – ha detto uno di loro – abbiamo arrecato seri danni a Carmelo Pellegriti e alla sua famiglia. Chiediamo scusa a lui, alla città e anche ad Agatino Perni”.
“Nelle chat di whatsapp si scherza – ha aggiunto il secondo autore – questa volta abbiamo esagerato”.
Ieri, intanto, Agatino Perni, è stato designato da Mancuso come suo vice sindaco.