Il Partito Democratico di Paternò ha organizzato stamattina un presidio allestito in piazza Indipendenza in difesa “dei valori costituzionali e della libertà, dopo l’assalto squadrista di sabato scorso contro la sede nazionale della Cgil”.
Un presidio che ha visto la partecipazione degli addetti ai lavori ma con la quasi totale assenza dei cittadini.
All’iniziativa di Paternò hanno aderito Cgil con Vincenzo Messina, Cisl con Giuseppe La Spina, Uil con Roberto Prestigiacomo, Sinistra Italiana con il segretario provinciale Pier Paolo Montalto, Associazione Disabili Paternò, rappresentanti di associazioni e movimenti culturali attivi a Paternò. Presenti il segretario regionale del PD Anthony Barbagallo, quello provinciale Angelo Villari , quello del locale circolo Salvatore Leonardi e il presidente del consiglio Filippo Sambataro, nonché i consiglieri Consolazione Rapisarda e Barbara Conigliello. Presente anche il sindaco Nino Naso.
“La Paternò veramente e sinceramente democratica è stata presente in Piazza! Un grazie a tutti, alle organizzazioni sindacali confederali , ai partiti politici e ai loro segretari provinciali e regionali, alle associazioni , ai singoli cittadini, alla stampa ed ai mezzi di informazione liberi, che hanno voluto testimoniare come Paternò sia una città fondata su valori di libertà e convivenza pacifica” si legge in un post pubblicato sulla pagina social del circolo PD Paternò.
“L’assalto fascista avvenuto sabato scorso alla sede nazionale della Cgil è stato un attacco alla democrazia italiana: per questo tutti i democratici italiani sono idealmente connessi con la manifestazione che Cgil-Cisl-Uil che hanno indetto a Roma in piazza San Giovanni- dice il segretario provinciale Angelo Villari- Tutti i democratici etnei ci siamo ritrovati a Paternò per rinnovare la nostra totale adesione ai valori della Costituzione Repubblicana, dopo i tentativi eversivi messi in atto da squadracce seppellite dalla Storia e dai valori democratici che sono nel dna degli italiani”.
Ha aggiunto il locale segretario dem, Salvatore Leonardi:
“La Paternò democratica non può stare in silenzio, non può fare finta di nulla, non può lasciare scorrere nell’indifferenza fatti di tale gravità. Tocca a noi democratici veri e non di facciata alzare la voce per difendere la Costituzione e la libertà che ci garantisce”.