Continua a Paternò la battaglia delle associazioni sportive che fanno parte del comitato “Il Palazzetto”
(Paternò Volley, Basket club Paternò, Volley club Academy, Paternò badminton, Siciliamo, Le Racchette, New Victory e Città Viva) per chiedere l’utilizzo delle palestre scolastiche per gli allenamenti.
Le strutture sono state vietate dai dirigenti. Una settimana addietro si era tenuto un incontro aperto ai dirigenti , alle federazioni sportive, associazioni e amministrazione comunale.
Alla riunione aveva partecipato anche il sottosegretario alla pubblica istruzione Barbara Floridia che aveva assunto uno specifico impegno; una sua circolare che avrebbe dovuto fare chiarezza sull’utilizzo delle palestre scolastiche nel periodo in cui le Regioni sono in zona gialla. Il problema sarebbe legato, infattui, all’interpretazione della normativa vigente in merito alla colorazione della Regione. Da allora nulla è cambiato. Da qui la decisione del Comitato il “Palazzetto” di lanciare una sorta di ultimatum attraverso una missiva indirizzata inviata a tutti gli enti e organi preposti: se entro 10 giorni non saranno adottati interventi concreti si dicono pronti a manifestazioni eclatanti.
“Non possiamo aspettare tempi lunghi, come mesi o anni, legati alla burocrazia istituzionale, abbiamo deciso di comune accordo che questa “partita” deve avere una tempistica e concludersi entro 10 giorni dall’invio formale, sia al nostro Comune di Paternò che a tutti i destinatari, di questa lettera – si legge nella missiva- Noi abbiamo messo di più della nostra faccia, non ce ne voglia il nostro sindaco e lui che è stato uomo di Sport, sa benissimo cosa significa decidere di non svolgere più un’attività sportiva per anni, di non vedere più centinaia di sorrisi di bambini e di ragazzi o la loro scoperta o la loro immensa gioia nel tirare, nel palleggiare, nel battere, nel seguire il ritmo di una musica, nell’accompagnare la loro frustrazione quando si perde o si sbaglia, crediamo che tutto questo non deve cessare e non può essere un colore (Bianco, Giallo Arancione) a farlo svanire.
Noi vogliamo anche il supporto del sindaco della Città Metropolitana di Catania, assente quel giorno, affinché si faccia portavoce e metta anche lui la “faccia” e interceda per l’utilizzo delle palestre scolastiche degli Istituti Scolastici di II° del nostro Comune di Paternò, attuando il regolamento già esistente con tutti i protocolli del caso. Noi vogliamo che il Sottosegretario alla Pubblica Istruzione, come ha dichiarato, concluda l’iter per l’attuazione di questa Circolare “Sblocca Palestre Scolastiche” in tempi brevi affinché la nostra Regione Sicilia possa avere le stesse opportunità di tutto il resto d’Italia per fare Sport a prescindere dal colore.
Esortiamo tutta la comunità scolastica sia locale che regionale ad aprire le palestre scolastiche e attuare un Patto di Comunità con le Associazioni Sportive in questo momento di difficoltà. Esortiamo tutta la cittadinanza locale e le forze attive del nostro territorio a sostenerci e a stimolare questo processo di crescita territoriale; Vogliamo che le politica regionale di competenza, quale: Pubblica Istruzione, Sport, Anci Sicilia, Federazioni Sportive e Enti di Promozione Sportiva, Comitato del Palazzetto costruiscano un modello guida, un regolamento di governance dello Sport congiunto al mondo della Scuola e all’utilizzo delle Palestre Scolastiche, equo per tutti, e non collegato al momento politico o alla sensibilità temporanea di un Dirigente Scolastico”.