Gestiva due bar della movida messinese per conto del padre, il boss Salvatore Sparacio:
la 26enne Stefania è ora ai domiciliari per intestazione fittizia di realtà societarie, beni immobili ed autovetture, ricettazione, riciclaggio.
Nei suoi confronti disposto anche il sequestro di beni per oltre un milione di euro tra conti, beni mobili e due locali nel pieno centro di Messina.
Secondo l’Antimafia, la donna operava seguendo passo passo le istruzioni del padre.