Catania, GdF arresta in Spagna narcotrafficante colombiano: coinvolto nell’operazione ‘Cocorito’ della Procura (VIDEO)

Catania, GdF arresta in Spagna narcotrafficante colombiano: coinvolto nell’operazione ‘Cocorito’ della Procura (VIDEO)

Arrestato Narcotrafficante

I Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di finanza di Catania, con la collaborazione e il supporto dello Scico (Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata) e del “Cuerpo Nacional de Policia” spagnolo, hanno arrestato a Valencia (Spagna) Julio Cesar Hurtado Rodriguez, narcotrafficante di origine colombiana, latitante, su cui pendeva un mandato di arresto europeo per traffico internazionale di sostanze stupefacenti.

Le informazioni acquisite nel tempo e la collaborazione internazionale hanno permesso di individuare a Valencia l’uomo che è stato tratto in arresto dalla polizia spagnola ed è in attesa di estradizione.

Il colombiano era infatti tra i destinatari dell’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Catania, con cui, lo scorso 25 maggio, sono state disposte misure restrittive nei confronti 13 persone, sottoposte a indagine, a vario titolo, per associazione a delinquere e spaccio di sostanze stupefacenti (operazione Cocorito).

Nel dettaglio, l’attività investigativa ha permesso di disarticolare due gruiano.

Il secondo gruppo si riforniva di marijuana dal primo sodalizio, per poi rivenderlo a Catania. Le indagini condotte dalle unità specializzate antidroga del GICO del Nucleo di PEF della Guardia di finanza di Catania, hanno consentito, ppi criminali operanti nel capoluogo etneo, dedite alla commercializzazione di elevati quantitativi di sostanze stupefacenti, e di sottoporre a sequestro, in più occasioni, oltre 367 kg di marijuana e cocaina.

In particolare, la prima associazione, promossa da due fratelli colombiani, coadiuvati da altri due connazionali, era dedita al traffico di cocaina. La seconda associazione criminale era a sua volta articolata in due gruppi. Il primo, costituito da cittadini albanesi, ed è risultato attivo nell’importazione di importanti quantitativi di droga dall’Albania, poi rivenduti a organizzazioni operanti sul territorio sicilnel tempo, di effettuare sei interventi repressivi del traffico di stupefacente. In particolare, gli interventi, operati in provincia di Catania (Belpasso e Misterbianco) e a Messina, hanno consentito di sequestro 367 kg tra marijuana e cocaina, destinate al mercato catanese.

 

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