Restano misteriose le ragioni per le quali l’asilo nido comunale di Corso Marco Polo a Paternò non è ancora funzionante.
Un mistero tutto paternese di difficile interpretazione. L’operatività dell’asilo nido, va sottolineato, non è legata all’attività scolastica, eppure sono tante le madri lavoratici della città che si chiedono e chiedono a noi (tante le richieste giunte alla redazione del Corriere Etneo) che fine ha fatto la struttura: un servizio utile per tutte quelle donne che lavorano e che non hanno la disponibilità dei genitori per lasciare i figli in tenera età; così sono costrette a rivolgersi a strutture private che alla fine rappresentano un costo eccessivo per le tasche di una famiglia.
In particolare, l’immobile di Corso Marco Polo è ormai quasi del tutto completo; lo sarebbe già da quasi un anno. Bisogna procedere con l’allaccio delle utenze: soprattutto quella elettrica. Ma cosa manca per renderlo operativo? Da quanto si apprende l’immobile ufficialmente è ancora sotto la responsabilità della ditta che ha eseguito i lavori. Non è ancora stato preso in carico dal Comune di Paternò.
Ma non si capisce quale sia l’intoppo che ne impedisce la consegna al comune e l’avvio dell’attività.
Il tutto potrebbe essere legato a questioni burocratiche: ci sarebbe un problema nell’allaccio dell’energia elettrica . Un problema, quest’ultimo, che perdura da mesi. In molti comuni del Catanese gli asili nido sono operativi e funzionanti per la gioia, di mamme, bimbi e operatori.