Cinque candidati sindaco, 15 liste e 22 assessori designati.
Sono i numeri del parterre di sfidanti alle amministrative di Adrano. Oggi a mezzogiorno è scaduto il termine per la presentazione delle liste. Nel palazzo municipale di via Aurelio Spampinato, davanti all’ufficio del Segretario generale, è stato un via vai di certificati e aggiustamenti dell’ultima ora. Non sono mancate nemmeno le sorprese con qualche diserzione non annunciata.
SONO CINQUE I CANDIDATI A SINDACO
A contendersi la carica di sindaco, alla fine, sono in 5: Gaetano Birtolo, Vincenzo Calambrogio, Fabio Mancuso, Carmelo Pellegriti e Agatino Perni. Gli aspiranti primi cittadini erano quasi tutti presenti a limare e rivedere fino all’ultimo nomi e squadra di assessori.
BIRTOLO
Una sola lista – Salvare Adrano – sostiene il candidato Birtolo. Ha dato forfait, per ragioni imprecisate, la Democrazia Cristiana che aveva strombazzato ai quattro venti l’appoggio al candidato adranita.
Gli assessori designati sono Gino Calì, Giovanni Vitanza, Pietrino Gaezza e Rossella Amoroso.
CALAMBROGIO
Tre liste a sostegno di Vincenzo Calambrogio. Sono quelle del Partito Democratico, del Movimento 5 Stelle e di ‘Adrano Bene Comune’.
Gli assessori designati sono Adele Trovato, Pina Pellegriti, Pamela Farinato e Vittorio Santangelo.
MANCUSO
Tre liste anche per l’ex sindaco ed ex deputato regionale Fabio Mancuso: Movimento per Adrano, Rinasce Adrano e Adraniti Sempre.
Questi gli assessori designati: Marica Terranova, Maria Scardina, Pietro Sciacca, Ferdinando Lo Giudice.
PELLEGRITI
Carmelo Pellegriti si presenta con cinque liste: Insieme Si Può, Udc, Mettiamoci il Cuore, Fratelli d’Italia e Quadrifoglio.
Gli assessori indicati sono: Simona Monteleone, Grazia Barbera, Salvo Monciino, Nino Romano, Franco D’Agate, Tino Scardina.
PERNI
Tre liste per Agatino Perni: Sfida Collettiva, Adrano Protagonista, e Adrano Siamo Noi. Quattro gli assessori indicati: Paolo Politi, Alfio Laudani, Rosaria Russo e Domenico Burzillà.
LE CURIOSITA’
Prevale la vocazione civica a discapito delle liste di partito. Ci sono le liste del Partito Democratico, dell’Udc e di Fratelli d’Italia, e del Movimento 5 Stelle. Non si vede il simbolo di Forza Italia e il particolare non desta sorprese. Ad Adrano gli esponenti del partito di Berlusconi hanno preso strade diverse: il coordinatore Paolo Politi sostiene il candidato sindaco Agatino Perni (è anche assessore designato) e l’area firrarelliana è compatta sul candidato sindaco Pellegriti.
Il partito della Meloni si presenta per la prima volta ad Adrano: la novità nella lista è rappresentata dal consigliere uscente Giuseppe Rapisarda. Esordio elettorale con l’insegna del movimento anche per i pentastellati. Dentro la lista ‘Adrano Bene Comune’ troviamo anche i sostenitori di ‘Adrano Dinamica’ (i ‘grillini’ vicini a Dino Giarrusso) e quelli dei ‘Cento Passi’. I fedelissimi di Sammartino scendono in campo con la lista che ha per simbolo il Quadrifoglio. E’ saltato all’ultimo minuto il sostegno al Pd da parte degli esponenti riferibili all’area della Cgil locale. Una defezione inaspettata che ha fatto imbufalire molti sostenitori del candidato sindaco Calambrogio: “E’ prevalsa una visione di parte” ha commentato con amarezza ma senza strapparsi i capelli Calambrogio. Confermata l’assenza di liste riferibili all’ex sindaco Ferrante.
Nell’elenco dei 6 assessori indicati da Carmelo Pellegriti saltano all’occhio i nomi del consigliere uscente Agatino Scardina (all’inizio della scorsa legislatura a sostegno del sindaco D’Agate ma poi tra i firmatari della mozione che lo mise alla porta) e Franco D’Agate, ex dirigente del Pd adranita.
Nella lista di Mancuso uno degli assessori designati è l’ex vice sindaco di Ferrante ed ex candidata sindaco Marica Terranova.