L’Arcivescovo di Catania, mons. Salvatore Gristina, è risultato positivo al tampone rapido.
La conferma della positività è attesa dal test molecolare.
Il presule catanese – regolarmente vaccinato – partecipa agli esercizi spirituali che in questi giorni si tengono alla Domus Serafica di Nicolosi e che coinvolgono decine di preti. La notizia della sua positività ha fatto scattare un piano sanitario che prevede la quarantena per i religiosi e gli altri laici che partecipano agli incontri coordinati da Don Marco Frisina: difficile la stima numerica, dovrebbe trattarsi di una cinquantina di persone.
A quanto pare, il Vicario generale, Mons. Salvatore Genchi, è risultato negativo al test cui si è sottoposto dopo avere appreso dell’Arcivescovo.