“Dopo i numerosi solleciti, ufficiali e non, ho mandato alla Prefettura di Catania una lettera di diffida al direttore dell’Acoset S.p.a”.
A parlare è il sindaco di Belpasso Daniele Motta visto che dopo diverse settimane di passione relativi a disservizi idrici in città, il problema non è stato ancora risolto:
“Si tratta di un atto forte ma dovuto, reso necessario dalla abnorme sfera di disagi che la reiterata mancanza d’acqua ha causato e sta causando a tutti noi”.
Per il sindaco Motta si è davanti a una situazione che avrebbe anche il sapore della beffa considerando le “rassicurazioni da parte della società Acoset sulle tempistiche stimate per la risoluzione del problema e l’appello alla popolazione circa l’utilizzo ponderato dell’acqua per non gravare sulla siccità delle falde acquifere. Tutto ha un limite e questo limite è stato superato già parecchio tempo fa, tanto più che tale situazione costituisce un potenziale rischio per la pubblica igiene anche nell’ottica Coronavirus”.
Tra non molto ripartirà la scuola ed “eventuali interruzioni idriche rappresenterebbero un gravissimo inconveniente igienico-sanitario per la salute degli alunni”, ha sottolineato Motta. La mancata e discontinua erogazione d’acqua crea avrebbe creato disagi anche economici, agli esercenti, attività commerciali e artigianali. “Mi aspetto che questa azione ufficiale, la diffida, possa immediatamente e definitivamente portare ad una risoluzione del problema” ha concluso Motta .