Rave Party, sgombero tardivo delle forze dell’ordine alla festa sul lago di Mezzano: andati via quasi tutti i partecipanti

Rave Party, sgombero tardivo delle forze dell’ordine alla festa sul lago di Mezzano: andati via quasi tutti i partecipanti

La stragrande maggioranza delle persone presenti al rave party sul lago di Mezzano, nell’alta Tuscia viterbese, ha abbandonato il luogo della festa.

File chilometriche all’uscita delle campagne di Valentano, dove le forze dell’ordine – con l’ausilio delle unità cinofile – stanno controllando una a una le auto.

Un elicottero, nel frattempo, sorvola la zona. I blindati della Polizia di Stato sono sul luogo del rave. La situazione, al momento, appare tranquilla.

Lo spiegamento di forze dell’ordine è iniziato alle 6,15, di fronte all’ingresso del lago di Mezzano. Una ventina di blindati del Reparto mobile della Polizia di Stato si sono dirigendo verso il luogo della festa. Presenti anche alcune ambulanze. Sul posto guardia di finanza e carabinieri.

Ieri Matteo Salvini e Giorgia Meloni hanno puntato il dito contro il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, bersaglio delle critiche anche del Partito democratico.

Intanto a Palermo è stato chiuso un locale in cui era stata organizzata una festa con 300 persone.

Il Casa Cuba di via Messina Marine era stato adibito di fatto a discoteca: l’evento era ampiamente pubblicizzato sui social come festa privata. Giunti sul posto i finanzieri hanno trovato all’interno circa 300 clienti, intenti per lo più a ballare, non rispettando le disposizioni in ordine al distanziamento interpersonale. Hanno proceduto a verbalizzare il titolare della struttura e l’organizzatore dell’evento con una sanzione pecuniaria da 400 a mille euro e disposto la chiusura per 5 giorni.

Riguardo l'autore Redazione

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.