L’assessorato regionale alle autonomie locali ha fissato oggi con un decreto firmato dall’assessore Marco Zambuto la data delle prossime elezioni amministrative: si vota il 10 e 11 ottobre prossimi.
L’eventuale turno di ballottaggio è fissato per le due settimane successive al primo turno, il 24 e 25 ottobre.
Il decreto della Regione Siciliana dà il crisma dell’ufficialità all’appuntamento elettorale che nell’Isola interessa ben 42 comuni.
In provincia di Catania si vota ad Adrano, Caltagirone, Giarre, Grammichele e Ramacca:
In provincia di Agrigento urne aperte a Canicattì, Favara, Montallegro, Montevago, Porto Empedocle, San Biagio Platani.
Due i comuni del Nisseno: San Cataldo e Vallelunga Pratameno.
In provincia di Enna si vota a Calascibetta.
Nel Messinese i comuni al voto sono Antillo, Capo d’Orlando, Caronia, Falcone, Ficarra, Foresta, Galati Mamertino, Gioiosa Marea, Mistretta, Patti, Rodì Milici, San Marco d’Alunzio, Sant’Angelo di Brolo, Terme Vigliatore e Torregrotta.
In provincia di Palermo le amministrative si terranno ad Alia, Montelepre, San Cipirello, Terrasini.
Nel Ragusano l’unica città al voto è la popolosa Vittoria.
In provincia di Siracusa Ferla, Lentini, Noto, Pachino, Rosolini, Sortino.
Due, infine, i comuni del Trapanese: Alcamo e Calatafimi.