In attesa del programmato flash-mob di questa mattina di Pd e Movimento 5 stelle davanti all’ospedale di Paternò per denunciare la carenza dei medici del Pronto Soccorso, il sindaco di Paternò Nino Naso ha incontrato i vertici dell’Asp etnea per avere da loro dei chiarimenti su come l’azienda sanitaria intende risolvere il problema che ormai perdura dallo scorso mese di febbraio.
“Il manager e i dirigenti dell’Asp ci hanno messo a conoscenza del fatto che hanno avuto un incontro con i capi dipartimento per trovare una soluzione definitiva al problema, vista la carenza di medici – ha detto Nino Naso che si è recato nella sede dell’Asp di Catania accompagnato dal consulente sanitario Orazio Lopis – In una visione globale dove vengono impiegati i medici degli ospedali di Paternò, Biancavilla e Bronte, abbiamo chiesto che vengano assicurati almeno 2 medici per ogni turno di servizio. Ci è stata garantita disponibilità. Aggiungo anche che a giorni, stando a quanto assicuratoci durante l’incontro, nomineranno un nuovo responsabile del Pronto Soccorso. Si è anche ragionato sui lavori da consegnare. Sarà a giorni consegnata la nuova farmacia”.
L’obiettivo – ha aggiunto Orazio Lopis – è quello di dare una risposta concreta alle esigenze di salute dei cittadini che si rivolgono al Pronto Soccorso dell’ospedale di Paternò”.