Il consiglio comunale di Biancavilla ha approvato il Pef (Piano economico finanziario) e le tariffe della Tari che riguardano il pagamento della raccolta dei rifiuti.
Una delibera che in sostanza stabilisce il non aumento delle bollette sui rifiuti restando invariate.
Tutto ciò nonostante il costo delle discariche sia raddoppiato:
“Merito esclusivo dei cittadini biancavillesi che sulla raccolta differenziata si dimostrano tra i più virtuosi di tutta la Sicilia- ha detto il sindaco Antonio Bonanno- A proposito di costi lievitati, vorrei ricordare che siamo stati costretti – in questi mesi – a inviare l’umido fuori dalla Regione affrontando un surplus di spesa; per l’indifferenziato conferiamo da mesi il prodotto in un impianto di trattamento le cui spese sono ancor più gravose rispetto al passato. Nonostante tutto, l’aumento della raccolta differenziata è riuscito a tenere sotto controllo le tariffe ed evitare l’aumento delle tariffe”.
Biancavilla, a giugno, ha raggiunto l’80% della raccolta differenziata:
un dato che la colloca al primo posto tra i comuni siciliani oltre i 20 mila abitanti. “Tutto ciò ci fa beneficiare di circa 250 mila euro ai quali vanno ad aggiungersi i 77 mila euro di ‘premio’ della Regione ricevuti nei mesi scorsi. Grazie a questo la tariffa scende di quasi il 5%- ha concluso – Bonanno- Nei prossimi giorni approveremo gli atti per una ulteriore riduzione delle tariffe: sarà eliminato il conguaglio a tutte le utenze domestiche e ridotta la parte variabile a tutte le ‘partite Iva’. A quante, tra queste ultime, sono state oggetto di restrizioni, pensiamo con un atto successivo di azzerare la Tari”.