I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale, nella flagranza di reato, hanno arrestato un catanese 47enne perché responsabile di furto aggravato.
L’attivazione di un sistema d’allarme, intorno alle ore 1.30 della scorsa notte, ha consentito all’operatore della centrale di inviare un equipaggio della Radiomobile in via Giacomo Antonini, proprio nei pressi dell’ingresso principale del cimitero di Catania, poiché era stato segnalato un furto all’interno di un opificio.
La pattuglia di militari ha intravisto due persone che, in quel momento, si trovavano all’ingresso di una fabbrica di botti in legno.
Alla vista dei militari i due, vistisi scoperti, si sono immediatamente dati alla fuga, ma i Carabinieri sono riusciti a bloccarne uno all’interno del piazzale della fabbrica.
I due, in particolare, avevano già trafugato 5 matasse in acciaio utilizzate per le costruzioni delle botti per un peso complessivo di 350 chilogrammi, che già avevano caricato su una Fiat Punto di proprietà dello stesso arrestato.
Il materiale è stato riconsegnato al legittimo proprietario mentre il 47enne, espletate le formalità di rito, è stato posto agli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo.