Sopralluogo questa mattina a Paternò, in contrada Gerbini, del sottosegretario alle infrastrutture Giancarlo Cancelleri al cantiere in cui è in corso la realizzazione dell’ammodernamento della linea ferrata Messina – Catania – Palermo.
Cancelleri ha incontrato nel campo base “Webuild”, l’azienda che si occupa dei lavori, i vertici della società.
Una riunione per la presentazione del progetto del raddoppio della ferrovia della tratta Bicocca – Catenanuova. Al completamento dei lotti della ferrovia Catania – Palermo, si calcola che si potrà percorrere la tratta in un’ ora e 45 minuti, praticamente riducendo, di quasi la metà, i tempi di durata di viaggio. Il raddoppio del tratto di linea Bicocca-Catenanuova consentirà di migliorare il servizio tra Enna e Catania, sia con un incremento delle frequenze dei servizi sia con una riduzione dei tempi di percorrenza tra i due capoluoghi di provincia. Il progetto prevede la realizzazione del raddoppio della linea fra la stazione di Bicocca e Catenanuova, per circa 38 Km. Il raddoppio sarà realizzato in parte in affiancamento all’esistente binario e, in alcuni tratti, costruendo un nuovo doppio binario. L’intervento è finalizzato al miglioramento della competitività del trasporto su ferro, all’aumento dei servizi ferroviari e al miglioramento degli standard di affidabilità e regolarità della circolazione.
Questa mattina ho visitato i cantieri Webuild del raddoppio ferroviario del tratto di linea Bicocca-Catenanuova per il collegamento veloce Palermo – Catania – Messina ed ho avuto anche l’opportunità di vedere il progetto, presentato da Webuild, del tratto ferroviario Fiumefreddo-Giampilieri- ha detto Cancelleri-Circa l’avanzamento dei lavori del raddoppio ferroviario della linea Palermo – Catania, in questo momento la tratta non è in esercizio perché si stanno risolvendo alcune intersezioni fra la vecchia e la nuova linea, ma dal 26 settembre ritornerà operativa utilizzando già un tratto della nuova linea. I lavori procedono e termineranno, per questo lotto, entro il 2024. Già alla fine del 2022 avremo però un binario nuovo e funzionante. Questa mattina l’Azienda che effettuerà l’importante opera infrastrutturale, mi ha presentato anche il progetto del lotto Fiumefreddo- Giampilieri della tratta Catania – Messina. Si tratta di due lotti importanti del valore di 2 miliardi e 300 milioni di euro. Opere che finalizzeremo entro il 2026 essendo inserite nel PNRR. Restituiremo al territorio infrastrutture degne ed efficienti ed allo scopo abbiamo nominato un Commissario straordinario, l’Ingegnere Palazzo. Il risultato sarà una percorrenza veloce fra le città più importanti della Sicilia”.
Alla riunione di questa mattina ha partecipato anche la vice presidente del consiglio comunale di Paternò la pentastellata Martina Ardizzone:
“La tratta interesserà, in parte, Paternò in quanto il progetto prevede che la fermata di Sferro, insieme a quella di Motta Sant’Anastasia, sia utilizzata come postazione di manovra- ha scritto sulla propria pagina social la vice presidente del consiglio comunale- Siamo assistendo, negli ultimi anni, ad un grande lavoro che vedrà nascere, e in altri casi ammodernate, tante infrastrutture, nell’ottica di restituire, alla Sicilia, la dignità che merita. Oggi, più che mai, è un giorno importante per la memoria dei siciliani; non ho intenzione di scrivere chissà quale messaggio sulla lotta alla mafia, se ne leggono troppi e poi sono in pochi a metterla davvero in atto, ma anche la strage di via d’Amelio deve ricordarci che la nostra terra non può più vivere in un’arretratezza che dà solo potere e spazio alla criminalità e alle mafie nel quale potersi muovere e proliferare”.
All’incontro ha preso parte anche deputato nazionale nonchè componente della commissione trasporti alla Camera il penta stallato Luciano Cantone:
“Questa mattina con il sottosegretario Giancarlo Cancelleri e il senatore Fabrizio Trentacoste abbiamo fatto un sopralluogo al cantiere della WeBuild, dove gli ingegneri ci hanno illustrato il progetto di raddoppio ferroviario per la tratta Bicocca – Catenanuova- ha scritto sui social Cantone- un’opera fondamentale per la ripartenza della Sicilia che deve recuperare il gap con il Nord del Paese, dovuto ad anni di pessima gestione e che, adesso, vede finalmente i primi effetti positivi della nostra azione di Governo”.
