Una vera e propria ondata di affetto e solidarietà ha travolto il patron di Radio Flash, Enzo Sangrigoli, 48 anni, ferito ieri alle gambe da un uomo di 50 anni poi costituitosi ai Carabinieri.
Nel Catanese il ‘Sangry’ è assai conosciuto per la sua inossidabile passione per la radio.
La sua affabilità e la competenza di tutto ciò che riguarda l’universo radiofonico, in questi anni lo hanno reso popolare in tutta Italia.
Sui social, ieri subito dopo che si era diffusa la notizia del ferimento, sono arrivate centinaia di messaggi di affetto nei suoi confronti. A inondarlo di parole affettuose decine di colleghi dj di altre radio italiane, gli amici fraterni di Radio Flash e anche esponenti istituzionali del territorio.
In questi anni Sangrigoli è riuscito a piazzare la storica emittente adranita – Radio Flash è nata nel 1978 quando lui era ancora un bambino – tra le più ascoltate della provincia di Catania.
Grazie a Enzo Sangrigoli, Radio Flash è approdata a Sanremo e all’Eurofestival. Proprio nella ‘città dei fiori’, Enzo si è conquistato la simpatia degli operatori fino a raggiungere la nomina di presidente del Premio Sala Stampa Lucio Dalla, da lui fortemente voluto.
Ieri i medici dell’ospedale ‘Cannizzaro’ di Catania gli hanno estratto il proiettile dalla gamba. Le sue condizioni generali restano buone.
