“Ogni giorno i cinghiali scorrazzano in campagna distruggendo i raccolti e anche in città è a rischio l’incolumità delle persone.
Dopo l’emergenza Covid non è mai stato così alto l’allarme per l’invasione di cinghiali in Sicilia dove ogni giorno gli agricoltori sono costretti a fare turni di guardia e addirittura in molti scelgono di non seminare più. Anche le attività di trekking o le semplici escursioni sono fortemente limitate per il pericolo che ne deriva”.
A lanciare l’allarme è Coldiretti Sicilia che giovedì 8 luglio scenderà in piazza accanto agli agricoltori per dire basta “a una situazione che si aggrava sempre di più”.
L’appuntamento è a piazza Indipendenza, alle 9, a Palermo come nel resto d’Italia. Nel capoluogo siciliano, insieme al presidente della Coldiretti regionale, Francesco Ferreri, saranno presenti sindaci, deputati regionali e rappresentanti delle istituzioni di tutta l’Isola.