L’amministrazione comunale di Paternò ha accettato la proposta della società Engie Italia che vedrà nascere sul territorio paternese un impianto agro-fotovoltaico che permetterà di produrre energia rinnovabile per alimentare le sedi di Amazon Italia, coniugando la giusta necessità di uno sviluppo tecnologico con il doveroso rispetto del contesto agricolo, permettendo la coltivazione della terra e scongiurando così il rischio della desertificazione.
“La strategia ambientale frutto della sinergia e dell’accordo siglato tra Engie e Amazon si identifica nelle azioni politiche dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Nino Naso –si legge in una nota stampa del comune di Paternò – e condivide un comune sentire, che si esplica nell’attuazione di interventi a favore della mobilità sostenibile con la messa in cantiere di piste ciclabili che collegheranno la cintura urbana della città, oltre che l’utilizzo di mezzi a risparmio energetico”.
L’incontro tra l’amministrazione comunale di Paternò si è tenuto a Marsala dove il sindaco ha avuto modo di dialogare con i vertici di Engie Italia, Damien Térrouanne, amministratore delegato e Samuel Renald direttore energie rinnovabili:
“Siamo orgogliosi di aver suscitato l’interesse come Comune di Paternò, entrando in modo attivo nell’ambizioso obiettivo di Engie, che ha come punto cardine la tutela dell’ambiente con il raggiungimento del 100% in termini di utilizzo di energia pulita – ha dichiarato il sindaco Nino Naso- Sento il dovere di ringraziare la struttura organizzativa del Comune di Paternò nella figura dell’arch. Gianfranco Ursino, che ha lavorato attentamente sul progetto, oltre che il Vicesindaco Ignazio Mannino con delega all’Urbanistica che ha curato l’aspetto della tutela del territorio e dell’aspetto tecnico-economico dell’impianto, assieme a Luigi Gulisano che nella qualità di assessore ai Lavori Pubblici ha curato l’aspetto degli investimenti sul territorio prediligendo la mobilità sostenibile e il risparmio dell’Ambiente”.
