E’ il secondo candidato ufficiale della ormai certa elezione amministrativa di Adrano.
Il tenente colonnello dei Carabinieri Gaetano Birtolo, in pensione da alcuni anni, ha ufficializzato la propria candidatura proprio nel giorno in cui il TAR di Catania ha bocciato il ricorso dell’ex sindaco D’Agate (i due sono legati da vincoli di parentela).
Sessantasei anni, una carriera nell’Arma vissuta in gran parte nella regione Campania, ‘calda’ quanto la Sicilia, Gaetano Birtolo ha guidato la Compagnia dei Carabinieri di Randazzo. Al quotidiano La Sicilia ha preannunciato una ‘terapia d’urto’ per tentare di salvare la città. Per queste ragioni, la sua è una candidatura aperta a tutti. Non si sa, per il momento, quali partiti e movimenti appoggino la candidatura di Birtolo.
Quel che è certo è che il è il secondo nome ufficiale dei candidati a sindaco della prossima tornata amministrativa di Adrano. Oltre al Tenente Colonnello, infatti, c’è l’ex Maresciallo ed ex sindaco Fabio Mancuso (poi dimessosi dalle Fiamme Gialle), da alcune settimane nello staff dell’assessore regionale Scavone. I più attenti ricordano che proprio Mancuso stroncò sul nascere la possibilità – mai ufficializzata, a dire il vero – che Birtolo potesse partecipare al concorso per Comandante della Polizia municipale.
IN ARRIVO ALTRI CANDIDATI
Nei prossimi giorni si attendono altre uscite ufficiali. Senza dar conto dei nomi che circolano da settimane, pare certo che l’ex consigliere e vice coordinatore regionale Udc Carmelo Pellegriti abbia sin qui lavorato sottotraccia ad un cartello di partiti e movimenti – Italia viva tra questi – che dovrebbe sostenere la sua probabilissima candidatura a sindaco.
Al lavoro, con la fermissima intenzione di presentare una lista e – se possibile – anche un candidato, gli attivisti del Movimento 5 Stelle che nei giorni scorsi – prima, però, che Conte e Grillo si azzuffassero – hanno incontrato a Biancavilla Giancarlo Cancelleri e l’ex ministro Nunzia Catalfo.