Rifacimento della strada di Scalilli che dà sulla SS 284.
A quanto sembra l’assessore regionale alle infrastrutture Marco Falcone ha accolto le indicazioni date dai consiglieri di opposizione di Ragalna per migliorare questa strada.
“Lo scorso primo giugno ho incontrato l’ass. Marco Falcone – scrive sulla propria social il consigliere Salvo Di Caro- per parlare di questa importante bretella di collegamento direttamente con la SS 284; il 3 giugno insieme ai miei colleghi consiglieri comunali del gruppo Rinascita Emanuele Motta e Vincenzo Pappalardo abbiamo accolto un funzionario della Regione Sicilia per un sopralluogo. In data 25 Giugno al palazzo comunale del comune di Paternò – si legge nel post di Di Caro- assieme al sindaco Nino Naso e all’assessore Luigi Gulisano che ringrazio pubblicamente per la loro pronta disponibilità prendendosi l’impegno di redigere il progetto per il rifacimento totale della suddetta strada comprensivo di illuminazione pubblica, abbiamo appreso con grande gioia la disponibilità dell’Assessore Falcone Marco a finanziare l’intera opera, a servizio dei tanti fruitori. Speriamo quanto prima veder partire i lavori”.
Sulla stessa lunghezza d’onda il consigliere comunale ed ex candidato sindaco di Ragalna Emanuele Motta che sulla propria pagina social ha specificato che si tratta “di interventi di lavori pubblici, su una parte di territorio non comunale, ma molto frequentata come arteria principale al collegamento sulla superstrada S.S. 284. Gli interventi principali consisteranno: in una rotatoria su via Mongibello imbocco Scalilli, un punto che ha causato notevoli incidenti gravi- si legge nel posto di Motta-ripristino di tutto il manto stradale di contrada Scalilli; illuminazione e caditoie”.
Da quanto evidenziato da Motta questi interventi vedrebbero concretizzare e concretizzare un vecchio protocollo d’intesa tra i comuni di Ragalna e Paternò e che “con buona volontà oggi il Gruppo Rinascita tramite la preziosa collaborazione del comune Paternò nella persona del sindaco Nino Naso e dell’ing. Davide Asero – conclude il post di Motta- è fiero di essersi impegnato in un problema ventennale che impediva la nostra comunità di avere un’arteria decente e dignitosa per la città”
dobbiamo pure dire grazie a chi è deputato a svolgere il proprio dovere ? dovete fare ciò che vi compete in silenzio senza fare proclami inutili